Vivere green

Quali sono gli alimenti più inquinanti: sono su tutte le nostre tavole

La sostenibilità ambientale passa anche dalla tavola: alcune produzioni sono davvero in grado di prosciugare il pianeta


Sentiamo ogni giorno parlare di sostenibilità, ma sono in pochi coloro che comprendono davvero a fondo questa parola e cosa significa condurre un esistenza sostenibile.

Molto spesso, crediamo di muoverci in favore del nostro pianeta, limitando gli sprechi o cercando di mitigare l’utilizzo di materiali plastici o pericolosi per l’ambiente, per essere veramente sostenibili, tuttavia, dovremmo guardare ben più a fondo partendo anche da ciò che mettiamo in tavola. Esistono diversi alimenti, infatti, che sembrano apparentemente innocuo, magari salutari per il nostro organismo, ma che implicano processi di produzione lunghi ed in grado di sprecare un’infinità di materie prime importanti, vediamo quali sono.

Buoni e salutari, ma anche pericolosi per il nostro pianeta: ciliegie e mirtilli sono nella lista!

L’attenzione sulle pratiche sostenibili è da qualche anno salita in maniera importante e, proprio per questo motivo, sono tantissimi gli ambiti produttivi messi al vaglio nel tentativo di capire dove si spreca la maggior parte delle risorse del nostro pianeta.

alimenti che inquinano quali sono
L’importazione dei mirtilli contribuisce ad aumentare l’inquinamento – Biopianeta.it

L’idea di molti si ferma agli allevamenti intensivi, soprattutto di bovini che si, costano molto al pianeta per consumi idrici ed emissioni di gas serra degli animali, oltre che per i disboscamenti messi in atto per far spazio ai pascoli, ma le carni rosse non sono l’unico alimento nemico del pianeta.

Esistono prodotti che non ci aspetteremmo mai ma che abbisognano di grosse quantità di acqua e, quindi, non risultano essere una scelta sostenibile. Tra questi troviamo ciliegie e mirtilli, prodotti importati per lo più dal sud America, dove tali piantagioni tolgono spazio a foreste ed animali. Anche la loro importazione poi contribuisce ad aumentare l’inquinamento, motivo per cui dovremmo scegliere prodotti made in Italy e mangiare solo ortaggi di stagione per aumentare la sostenibilità e dare un contributo personale.

Quali sono gli alimenti più inquinanti
Le piante di avocado richiedono un’immensa quantità d’acqua- Biopianeta.it

Esistono infine alimenti come cocomeri, avocado e olio di palma che inevitabilmente dovremmo citare. Le angurie consumano acqua in grossa quantità e molte sono importate dal brasile, questo prodotto percorre spesso circa 10.000 chilometri e si stima che ogni anguria contribuisca con l’emissione di oltre 16 kg di CO2. Gli avocado, invece, stanno letteralmente prosciugando le risorse idriche del sud America, in alcuni paesi dove queste piantagioni hanno preso piede interi fiumi sono ridotti a Rivoli o sono ormai completamente essiccati per via dell’acqua pompata fuori per irrigare gli alberi.

Le foreste di palma da olio sono invece altrettanto pericolose, le grosse richieste di questo prodotto hanno infatti favorito il disboscamento, interi habitat sono stati rasi al suolo e centinaia di estinzioni di animali sono arrivate proprio per colpa di questo prodotto. Senza dubbio, quindi, anche scegliendo ciò che portiamo in tavola dovremmo fare attenzione, la sostenibilità non è solo una parola ma un concetto ben più ampio da abbracciare a pieno per il bene del pianeta.

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