La bici elettrica che rivoluzionerà la mobilità: non serve la solita batteria ed è super green
E’ stata recentemente presentata la bicicletta elettrica del futuro: rivoluzionerà la mobilità grazie ad una batteria ecologica.
Uno dei veicoli a due ruote più amati al mondo è senza dubbio la e-bike, soprattutto grazie alla sua autonomia e alle sue ridotte dimensioni. Questa meravigliosa tipologia di bicicletta si sta rapidamente diffondendo in ogni angolo del pianeta, in Europa ad esempio sono state costruite 5,4 milioni di esemplari nel 2022. Il mercato italiano delle e-bike ha inoltre subìto una crescita senza eguali, arrivando a 280.000 vendite all’anno. E non solo: l’Italia è uno dei paesi con la maggiore presenza di biciclette elettriche sul territorio.
Tutto questo ha ovviamente degli effetti positivi sull’occupazione, ci sono infatti 2.900 aziende con 17.000 dipendenti che fatturano 9 miliardi di euro all’anno. Attualmente, è stata mostrata al mondo una nuovissima e-bike, che rivoluzionerà sicuramente il mercato.
L’innovativa e-bike con batteria green
Un inventore ingegnoso ha creato la bicicletta elettrica del futuro, capace di offrire una mobilità sostenibile grazie ad una propulsione unica al mondo. Come funziona allora questa bicicletta? In realtà, è un veicolo privo della tradizionale batteria al litio, utilizza infatti un supercondensatore al suo posto.
Nell’epoca moderna le e-bike sono il simbolo della mobilità sostenibile, poiché non inquinano e non utilizzano carburanti costosi. Il cambiamento climatico ha naturalmente influito sull’espansione dei veicoli a zero emissioni, facendo scoprire i vantaggi del motore elettrico a milioni di persone. L’innovativa bicicletta elettrica è nata grazie all’ingegno dell’inventore Adrien Lelièvre, che è un imprenditore francese.
La sua rivoluzionaria e-bike, che si chiama Pi-Pop, elimina il consueto problema ambientale legato alla produzione delle batterie al litio. L’innovativa bicicletta elettrica utilizza infatti un supercondensatore, che non richiede processi chimici particolari per il funzionamento. In altre parole, la Pi-Pop è in grado di ricaricarsi mentre pedala e anche durante le frenate. Questo ingegnoso sistema permette al ciclista di pedalare con estrema tranquillità, poiché non c’è la preoccupazione dell’autonomia della batteria. Non occorre quindi cercare una fonte elettrica alla quale collegare la bicicletta per ricaricarla. Va inoltre ricordato che sono state addirittura prodotte tre generazioni di Pi-Pop, ciò significa che continua ad ottenere un grandissimo successo.
I ciclisti amano soprattutto l’assenza della batteria: viaggiare con una bicicletta elettrica senza l’ansia della ricarica è un grande vantaggio. I costi invece sono decisamente più bassi rispetto alla tradizionale e-bike. I supercondensatori hanno inoltre una durata di 10-15 anni, che è superiore a quella delle batterie al litio. In questo momento, la produzione di biciclette elettriche Pi-Pop è limitata, ma in futuro si cercherà di aumentarla. L’obiettivo è quello di costruire 1.000 esemplari al mese entro il 2024. Tuttavia, la commercializzazione avviene esclusivamente in Francia, anche se il sogno è espandersi in tutta Europa dal 2025.