Ambiente

Il sale antighiaccio viene spesso usato in inverno ma è davvero privo di rischi? Perché fa male all’ambiente

Neve e sale antighiaccio, come mai questa sostanza fa male all’ambiente e che cosa si può usare in alternativa?


Con l’arrivo dell’inverno e delle temperature più rigide, la formazione di ghiaccio e neve sulle strade diventa un problema serio per la sicurezza pubblica. La soluzione comune a questo problema è l‘uso massiccio del sale antighiaccio. Però, per quanto sia un alleato potente, è spesso sottovalutato quando si tratta degli impatti sull’ambiente.

Il sale antighiaccio, composto da cloruro di sodio o cloruro di calcio, agisce attraverso una reazione chimica che abbassa il punto di congelamento dell’acqua. Quando entra in contatto con l’acqua, le molecole di sale si dividono in ioni, legandosi a quelle dell’acqua. Questo processo impedisce la formazione di cristalli di ghiaccio, ritardando il congelamento dell’acqua. Tuttavia, se da un lato questo è un metodo efficace, dall’altro comporta gravi conseguenze per l’ambiente.

Perché il sale antighiaccio fa male all’ambiente

Il cambiamento climatico ha portato un’attenzione crescente sugli agenti inquinanti, e il sale antighiaccio è emerso come un colpevole spesso trascurato. L’uso di questo sale ha contribuito a un aumento della salinità nel suolo e nell’acqua. Quando il sale si insinua nel terreno, le piante assorbono molecole di sodio e cloro. Queste causano la loro morte e ne compromettono la salute. Questo fenomeno può danneggiare non solo la vegetazione spontanea, ma anche i raccolti agricoli, con conseguenze negative sulla produzione alimentare.

perché il sale antighiaccio fa male all'ambiente
Si stanno cercando alternative al sale antighiaccio – Biopianeta.it

Le falde acquifere sono anch’esse minacciate dal sale antighiaccio, con il rischio di ridurre la disponibilità di acqua potabile. La salinità prolungata nel tempo può danneggiare le tubature. E può aumentare anche il rilascio di metalli pesanti come nichel, piombo e mercurio nelle riserve idriche. La dispersione del sale in corsi d’acqua può causare la diminuzione dello zooplancton, fondamentale per l’ecosistema acquatico.

Ad ogni modo, nonostante gli evidenti danni ambientali causati dal sale antighiaccio, combattere ghiaccio e neve è essenziale per garantire la sicurezza delle strade e dei marciapiedi. Fortunatamente, esistono altre alternative e soluzioni.

Alternative al sale

Una soluzione consiste nell’utilizzare soluzioni saline o strutture di cemento per contenere il sale e impedirne la dispersione nell’ambiente. Inoltre, si stanno esplorando alternative più naturali e sostenibili. Ad esempio l‘uso del succo di barbabietola, che, mescolato al sale, accelera lo scioglimento del ghiaccio. Queste alternative consentono di ridurre significativamente la quantità di sale utilizzato, limitando al contempo i danni agli ecosistemi.

Sebbene non esista ancora un sostituto completo per il sale antighiaccio, combinare diverse sostanze naturali può ridimensionarne l’utilizzo. La ricerca è in corso per identificare soluzioni che siano altrettanto efficaci ma meno dannose per l’ambiente. Si sta cercando di  promuovere un approccio più sostenibile nel contrastare gli effetti del ghiaccio invernale.

In conclusione, il sale antighiaccio, sebbene svolga un ruolo cruciale nella gestione del ghiaccio e della neve, ha un impatto significativo sull’ambiente. È imperativo esplorare alternative sostenibili e adottare pratiche che proteggano gli ecosistemi.

Back to top button
Privacy