Vivere green

Fiori, spezie e piante, l’uso alternativo che pochi conoscono: addio prodotti chimici, i tuoi abiti ringrazieranno

La natura ci aiuta in tanti modi e possiamo sfruttare le proprietà di fiori, spezie e piante anche per rinvigorire i nostri capi d’abbigliamento.


Oggi se vogliamo tingere una maglia, un abito o un accessorio possiamo acquistare i prodotti specifici, ma sappiamo benissimo che si tratta di sostanze chimiche. Questi composti, non solo fanno male all’ambiente ma possono innescare anche reazioni cutanee e altri disturbi.

Ecco che grazie alla natura possiamo ovviare a tutto questo e con pochi strumenti possiamo cambiare il colore a magliette, sciarpe, abiti e tessili. Il procedimento è davvero semplice e sicuro e provare questo modo di dare nuova vita ai capi d’abbigliamento sarà anche divertente.

Come usare fiori, spezie e piante – e poco altro – per tingere i tessuti, l’idea green da sperimentare subito

Esistono tante sostanze completamente vegetali che possiamo usare per cambiare il colore dei tessili. Naturalmente, visto che i colori naturali non sono forti come quelli chimici, sarà difficile trasformare una maglietta nera in rossa o verde, ma possiamo lavorare sui toni più chiari.

quali piante frutti e spezie per colorare i tessili
Possiamo creare tanti colori con erbe, spezie, bacche e frutti – Biopianeta.it

C’è poi da ricordare che i tessuti più indicati alla colorazione sono il cotone, il lino, la seta e la lana e che comunque i capi vanno immersi in acqua bollente e dunque devono poter resistere a questo trattamento. Infine, dobbiamo procurarci delle pentole da usare esclusivamente per creare le tinture e anche avere l’accortezza di usare dei guanti durante le operazioni. Infatti, si dovrà preparare un mordente a base di sale e aceto e l’acqua colorata va filtrata strizzando bene le erbe e piante, o fiori e bacche che sono stati utilizzati.

Possiamo creare una miriade di tonalità e per eseguire la procedura corretta possiamo cercare uno dei tutorial presenti sui Social o su YouTube. Serviranno, in linea generale, circa 100 grammi di fiori, foglie o bacche per 100 grammi di tessuti, dunque con un rapporto di 1:1. Se invece usiamo cortecce o scorze, dovremo usarne 200-250 grammi per ogni 100 grammi di tessuto; infine, se utilizziamo spezie coloranti (come la curcuma) o tè e caffè, ne serviranno 60 grammi per 100 di tessuto.

  • Per fare qualche esempio, possiamo creare tonalità di giallo e arancione usando la curcuma, le cipolle, le scorze degli agrumi, le dalie, le foglie dell’eucalipto, la paprika e lo zafferano.
  • Per realizzare tessuti nelle tonalità del beige e del marrone abbiamo a disposizione il caffè macinato, le ghiande, le bacche di ginepro, il mallo delle noci, il tè e anche la crusca di avena.
  • Se vogliamo creare una tinta blu o viola servono i mirtilli e le more, il cavolo rosso, ma anche l’uva nera e i fiori di papavero.
  • Peperoncino, karkadè, radice di tarassaco e barbabietola andranno invece a creare il colore rosso.
  • Carruba e radici degli iris sono perfetti per ricreare il grigio e il nero.
  • Infine, per ottenere il verde, possiamo usare l’erba, le ortiche, l’artemisia, la salvia e gli spinaci.
Back to top button
Privacy