Inquinamento

Pile, perché è sbagliato gettarle nella pattumiera con gli altri rifiuti: dove vanno buttate

Attenzione a non commettere questo errore, se lo fai sarà un vero disastro!


Le piccole e sane abitudini quotidiane possono spesso fare la differenza, soprattutto in un periodo in cui si entra parlare ogni giorno del bisogno di maggiore sostenibilità.

Il nostro pianeta dopo anni di sfruttamento ed inquinamento è infatti arrivato al collasso e per garantire un futuro florido per tutti l’impegno comune è indispensabile. Nel nostro piccolo una delle azioni più salutari che possiamo compiere per fare la nostra parte e proprio quella di dedicarci in maniera attenta al riciclo dei nostri rifiuti e le batterie tra questi sono sicuramente tra i più pericolosi. Questi piccolo oggetti apparentemente innocuo, infatti, sono gravemente inquinanti a causa della loro composizione e disperderle in natura comporta rischi enormi per l’ambiente.

Smaltisci le tue batterie in maniera attenta, se le getti nell’indifferenziato stai pugnalando il pianeta

Le pile scariche spesso abbondano nelle nostre case, soprattutto quando queste sono abitate da bambini e dalle loro decine di giocattoli che, quasi sempre, sono animati proprio da ogni tipo di batteria.

Pile, perché è sbagliato gettarle nella pattumiera
riciclo delle batterie scariche-Biopianeta.it

Ogni anno se ne producono milioni di chili e la particolarità di questo rifiuto sta nella sua composizione. All’interno delle batterie, infatti, troviamo materiali diversi e quasi tutti nocivi che, se non gestiti correttamente, sono in grado di contaminare soprattutto le falde acquifere. Una batteria gettata in natura farà in poco tempo fuoriuscire dal suo interno mercurio, piombo, cadmio ed altri metalli pesanti che rappresentano inquinanti tra i più pericolosi al mondo.

Una volta che questi metalli entrano a contatto con la catena alimentare vanno a depositarsi all’interno di ciò di cui ci nutriamo e le conseguenze per la nostra stessa salute sono gravissime. I metalli pesanti non vengono eliminati dal nostro corpo dopo essere stati ingeriti ma finiscono per accumularsi, alcune volte proprio nel cervello esponendoci a disturbi neurologici e malfunzionamento del sistema endocrino.

Tutto questo può comunque essere evitato con un semplice gesto, l’azione più corretta è quella di creare in casa nostra un piccolo contenitore nel quale inserire le nostre pile esauste facendo in modo che queste non finiscano disperse in giro, e poi malauguratamente gettate nell’indifferenziato. Una volta che avremo raggiunto una giusta quantità potremmo recarci nei luoghi di smaltimento che sarà facile individuare, spesso davanti farmacie, tabaccherie o altri negozi simili noteremo una campana di plastica gialla atta allo smaltimento di questi rifiuti, e gettando le pile al loro interno avremo fatto il nostro dovere.

Le pile raccolte in questi contenitori non verranno gettate ma troveranno nuova vita, i metalli al loro interno saranno infatti separati e recuperati mentre le sostanze nocive non recuperabili saranno neutralizzate. Non disperdere le batterie nell’ambiente può sembrare un piccolo gesto ma la verità è che per salvaguardare il nostro pianeta ma anche la nostra salute questo gesto è davvero tra i più fondamentali.

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