Salute e benessere

Perché il vino bianco fa venire il mal di testa? Lo spiegano i medici e c’è una via d’uscita

Alcune persone avvertono un forte mal di testa proprio dopo aver bevuto il vino bianco: finalmente i medici hanno spiegato la motivazione.

Il vino bianco è una delle bevande alcoliche più vendute al mondo. Solo in Italia, infatti, c’è un giro d’affari di 1,287 miliardi di euro l’anno. E non solo: le aziende vinicole italiane superano addirittura la produzione di vino bianco della Francia, della Nuova Zelanda e della Spagna. Qual è allora l’origine di questa preziosa bevanda? Secondo gli storici, le prime tracce scoperte dagli archeologi risalgono a 7.500 anni fa nell’attuale Iran.

Tuttavia, i primi veri consumatori di vino della storia furono i greci e successivamente gli antichi romani. Nell’attuale epoca il vino continua ad essere una delle bevande alcoliche più richieste, anche se portano alcuni effetti indesiderati, come ad esempio il mal di testa.

Il mal di testa causato dal vino bianco

Talvolta, il prosecco e il vino bianco provocano mal di testa ad alcuni bevitori, che non riescono a capire le vere motivazioni. Fortunatamente, ci sono dei consigli molto utili da seguire prima di acquistare una bevanda alcolica, poiché non tutte scatenano i consueti dolori alla testa. Innanzitutto, bisogna chiarire cosa provoca il mal di testa: alcuni ritengono che sia dovuto ai solfiti, altri invece pensano che dipenda dal mix di bevande. In realtà, gli esperti affermano che la vera causa scatenante non sia riconducibile a nessuna delle due ipotesi. Cosa provoca allora l’emicrania?

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Cosa fare se dopo il vino bianco arriva un po’ di mal di testa – biopianeta.it

In base a dei recenti studi, il mal di testa nato subito dopo aver assaporato un buonissimo prosecco o un gustoso champagne è causato dalle ammine biogene.

Queste ultime sono delle sostanze presenti in alcune bevande alcoliche, come ad esempio il vino bianco, lo champagne o il prosecco. Più specificatamente, le ammine biogene vengono rilasciate naturalmente durante la vinificazione: i batteri lattici, che si formano nel mosto del vino, creano queste specifiche sostanze.

Ovviamente, il mal di testa non sopraggiunge a tutti coloro che bevono queste bevande alcoliche, ma solo ad alcune persone. Ogni essere umano ha un organismo differente rispetto ad un altro, quindi le ammine biogene possono avere effetti diversi. Infatti, alcuni non avvertono nessun problema, altri invece sono costretti a sopportare una leggera emicrania. In taluni casi si riscontrano anche nausea o crampi addominali, che terminano dopo qualche ora.

Ciò che sorprende maggiormente è il fatto che queste sostanze si trovino anche nel pesce, in alcuni vegetali e persino nei succhi di frutta. E non solo: secondo i medici, le ammine biogene sono sempre presenti nell’organismo umano, poiché hanno il compito di regolare la temperatura corporea e l’attività cerebrale. Quali sono allora i rimedi per evitare il mal di test?

Il primo consiglio è evitare di mangiare o bere prodotti che contengono queste sostanze. Qualora dovesse capitare di assaggiarli ugualmente, bisognerebbe bere un po’ di acqua per idratare l’organismo. Infine, un altro consiglio molto utile è non assaggiare lo zucchero quando si decide di bere prosecco o vino bianco.

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