Ambiente

Il posto in cui c’è il clima peggiore al mondo: non crederai ai tuoi occhi

Temperature estreme, venti da uragano, ghiaccio: qui vivere è davvero impossibile. Ecco il posto dove c’è il clima peggiore della terra.

Il clima impazzito degli ultimi anni è niente in confronto alle condizioni proibitive da affrontare nel posto che è conosciuto per avere il clima peggiore del pianeta.

Ma dov’è questo posto dal quale faremmo bene a tenerci alla larga? Scopriamolo insieme in questo articolo.

Qual è il posto col clima peggiore del pianeta

Se cercate un clima mite, rilassante e piacevole, l’ultimo posto sulla terra che dovete visitare è Mount Washington, ideale invece per chi ama le esperienze estreme. Il Monte Washington si trova negli Stati Uniti, più precisamente nello stato del New Hampshire, nel cuore delle delle White Mountains.

È noto per le condizioni climatiche davvero estreme, si può dire uniche al mondo. Alto 1917 metri, sulla cima del Monte Washington il vento soffia a velocità pazzesche. Qui è stata registrata la seconda velocità di vento mai avuta sul nostro pianeta, pari alla bellezza (si fa per dire) di 372 chilometri orari, seconda soltanto alle impressionanti raffiche registrate sull’isola australiana di Barrow, dove nel 1996 il vento arrivò alla velocità di 407  chilometri all’ora.

Qual è il posto dove c'è il clima peggiore
Mount Washington: qui c’è il clima peggiore dal pianeta – biopianeta.it

Ma non è finita: durante l’inverno l’inverno il Monte Washington fa registrare temperature ben al di sotto dello zero, con venti da uragano, neve e ghiaccio che fanno assumere alla cima l’aspetto di un avamposto dell’Antartide all’interno di una zona che altrimenti si caratterizza per il clima temperato. In inverno il Mount Washington ha poco da invidiare al ben più famoso Monte Everest.

In più sul Monte Washington piove e nevica anche tantissimo. Le precipitazioni sono davvero elevate. A cominciare dal record del febbraio 1969, quando in 24 ore caddero più di 1,2 metri di neve. Ogni anno mediamente cadono 254 centimetri di pioggia e 714 centimetri di neve.

Inutile dire che le temperature sono polari. Il 16 gennaio 2004 la colonnina è scesa fino a – 42 °C. In estate la temperatura più calda mai rilevata (registrata due volte: prima ad agosto del 1975 e in tempi più recenti a giugno 2003) è stata di 22 °C.  Per gran parte dell’anno però il Monte Washington è avvolto dalla nebbia e le goccioline che vengono in contatto con edifici o elementi naturali ghiacciano immediatamente.

La rigidità estrema del clima si spiega col fatto che il Monte Washington è attraversato dalle principali masse d’aria che soffiano sulla parte nord-orientale degli Usa. A aumentare l’effetto concorrono l’altezza e la conformazione della montagna. Altitudine e morfologia contribuiscono ad imprimere ai venti un effetto accelerazione: qualcosa di simile a quanto accade alla velocità di un fiume nel passaggio sopra le rapide.

In vetta al Mount Washington si trova un Osservatorio che fa ricerca e conduce osservazioni. È aperto in ogni periodo dell’anno e organizza tour programmati per i turisti che desiderano avventurarsi sulla vetta anche quando le condizioni meteo sono le più estreme.

Emiliano Fumaneri

Veronese di nascita, ho vissuto molti anni in Trentino-Alto Adige (Merano, Trento, Rovereto). Vivere in una regione di confine così ricca di storia e di strazi ha suscitato in me la passione per le lingue straniere e la curiosità per culture e costumi differenti. Da sempre attento alle sorti della nostra casa comune, mi interesso a tutto ciò che riguarda l'ambiente.
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