Perché molti stanno bollendo le bottiglie dell’acqua: l’errore da non fare mai
Se vedi tanti impegnati a bollire le bottiglie dell’acqua, sappi che c’è una ragione fondata per farlo. Attento a non commettere questo errore.
Pulire le bottiglie non è difficile. Quello che c’è da sapere per non rischiare nulla.
Ormai diversi anni fa, nel 1955, la celebre rivista americana Life celebrava come l’alba di una nuova era l’avvento del “Throwaway living”: lo stile di vita caratterizzato dall’usa e getta, reso possibile dagli oggetti in plastica monouso, comodi e economici, capaci di emanciparci dal peso delle faccende domestiche.
Quanto fosse poco lungimirante quell’entusiastica celebrazione lo mostrano oggi le allarmanti immagini della fauna marina intrappolata in manufatti di plastica di ogni genere. Gli ambienti marini si sono visti invadere da milioni di tonnellate di plastica che li hanno trasformati in veri e propri immondezzai.
L’errore da non fare mai con le bottiglie dell’acqua
Non stupisce dunque che molti abbiano deciso di non usare più le classiche bottiglie di plastica monouso sostituendole con bottiglie di vetro. Bisogna però stare attenti a un errore da non fare mai.
Infatti se usiamo le bottiglie di vetro dobbiamo ricordarci di disinfettarle spesso invece di limitarci a riempirle di nuovo di acqua e basta. Come fare a pulirle?
Per disinfettare le bottiglie di vetro per l’acqua di tanto in tanto occorre lavarle con acqua e bicarbonato. Se non le usiamo da qualche tempo, prima di riutilizzarle facciamole bollire. Oltre a questa operazione di lavaggio periodico delle bottiglie di vetro facciamo attenzione appunto a non lasciarle inutilizzate per un periodo troppo lungo di tempo. Il rischio che corriamo nel lasciarle inutilizzato è che al loro interno si vadano a formare delle cariche batteriche.
Se abbiamo il sospetto che possa essere successo, a seconda degli strumenti che abbiamo a disposizione possiamo optare per una di queste due soluzioni. La prima richiede di avere delle pentole abbastanza capienti. In questo modo potremo far bollire le bottiglie di vetro in modo da assicurarci di aver eliminato ogni residuo di sporco e di batteri.
Nel caso in cui non potessimo procurarci una pentola della capienza giusta e abbiamo il fondato sospetto che una o più bottiglie si possano essere contaminate allora possiamo procedere a un lavaggio usando dell’ipoclorito di sodio. Attenzione perché, essendo inquinante, va utilizzato con parsimonia,
Tra le cose da non fare assolutamente mai, ricordiamoci che l’acqua di rubinetto non va tenuta in bottiglia per più di due giorni. Procediamo col lavaggio consigliato, perché non si scherza con l’acqua.
L’acqua delle casette è buona ma dobbiamo accertarci che periodicamente vengano controllati i filtri e l’impianto per non correre il rischio di bere dell’acqua contaminata.