La prima città italiana a misura di turista non è Roma: in cima alla classifica c’è proprio lei
Sorprendentemente, la città italiana a misura di turista non è Roma, ma un centro urbano inaspettato. Ecco chi ha conquistato la cima.
Oggi il turismo è il motore dell’economia e la colonna portante della società moderna. Non a caso ogni anno circa 1 miliardo di turisti viaggia in tutto il mondo, alla scoperta dell’arte, della natura e di luoghi mai esplorati. Qual è allora l’origine del turismo? Naturalmente, i primi viaggi turistici di massa iniziarono nell’800, grazie all’invenzione del treno e delle navi da crociera. Tuttavia, i primi veri turisti della storia furono i pellegrini del Medioevo, i quali intraprendevano dei lunghissimi viaggi per raggiungere i luoghi più importanti della Fede.
Per quanto riguarda i viaggi culturali, nel ‘700 nacque il famoso Grand Tour. Quest’ultimo era un vero e proprio tour europeo il cui obiettivo era accrescere la cultura degli aristocratici. Il turismo moderno, invece, muove una massa enorme di turisti ogni anno, molti dei quali invadono le città italiane.
La città perfetta per i turisti
L’Italia è costellata da tantissime città d’arte e da molti luoghi attorniati dalla natura, ma solo un numero ristretto di centri urbani è considerato “a misura di turista”, cioè largamente fluibile sia a piedi che in bicicletta. Quest’anno il prestigioso premio Urban Award 2023 lo ha vinto la città di Bologna, per aver imposto il limite di velocità a 30 km/h sull’intero centro cittadino. Inoltre, il Comune bolognese si è contraddistinto per la sua mobilità sostenibile e per la sicurezza. E non solo: il capoluogo dell’Emilia Romagna è caratterizzato da ben 237 km di Bicipolitana e da 12.500 parcheggi realizzati per le biciclette. Ovviamente, la città è piena di eventi che sensibilizzano l’utilizzo della bicicletta, come ad esempio il Bike Pride.
In modo particolare, il premio Urban Award che è stato ideato da Ludovica Casellati e che viene sostenuto dall’Anci e supportato da Intesa Sanpaolo, è giunto alla sua settima edizione. Pertanto, il suo obiettivo è premiare le città che migliorano lo stile di vita dei cittadini, attraverso una mobilità sostenibile, sicura e confortevole. Ciò che sorprende maggiormente della città di Bologna, è il fatto che sia riuscita a realizzare la rete ciclabile metropolitana più grande d’Italia. Non a caso è costituita da ben 237 km di Bicipolitana percorribile, anche se in futuro diventeranno addirittura 1.000 km.
Chiaramente, la realizzazione di questo sogno ha coinvolto 45 Comuni limitrofi, i quali condividono la rete ciclabile. Inoltre, sono presenti 20 linee dedicate agli spostamenti giornalieri con la bicicletta, e altre 14 linee riservate alla tradizionale passeggiata in bici fatta durante il tempo libero. Ad ogni modo, il Comune bolognese ha pensato a tutto: all’intero di questa estesa rete ciclabile vi sono anche le colonnine adibite al gonfiaggio e alla riparazione delle ruote. In più, c’è un’area relax e un’area wi-fi gratuita.