Acqua potabile contaminata, scatta l’allarme: la lista dei comuni interessati
![Acqua contaminata-ecco i comuni interessati](https://www.biopianeta.it/wp-content/uploads/2023/10/Acqua-potabile-inquinata-biopianeta.it-14102023.jpg)
Nuovamente allarme acqua contaminata in Italia! Attenzione se abitate in questi comuni conviene fare molta attenzione all’acqua che bevete.
Greenpeace lancia di nuovo un allarme per l’acqua contaminata. La situazione è già molto grave riguardo questo problema, si cerca in tutti i modi di incentivare il consumo dal rubinetto per evitare di immettere nell’ambiente tonnellate di plastica e nello stesso tempo ci ritroviamo spesso ad essere attenzionati sulla possibile contaminazione dell’acqua. Molte delle sostanze che l’industria immette nell’ambiente hanno un impatto negativo, prima o poi le falde acquifere possono essere contaminate a discapito della popolazione.
Non è la prima volta che viene lanciato questo allarme per l’alta quantità di PFAS contenuta nelle acque: PFAS è una sigla che indica sostanze perfluoroalchiliche prodotte dalle industrie e trovate, nei campioni di acqua analizzati da laboratori indipendenti, in quantità eccessive; siamo già a conoscenza dei disturbi che queste sostanze provocano al nostro organismo, ma si continua a non prendere provvedimenti per eliminarle dalla produzione. È senza meno anomalo il fatto che l’allarme venga dato da Greenpeace e non dagli organi governativi competenti che dovrebbero tutelare la salute di cittadini! Meno male che ci sono gli ambientalisti!
Ecco dove è stata analizzata l’acqua e quali i comuni sono interessati.
Sono stati prelevati 31 campioni di acqua in vari comuni lombardi, principalmente da fontane pubbliche vicino a parchi o scuole; nell’analisi fatta da laboratori indipendenti, è stata rilevata la presenza massiccia di PFAS in 11 campioni.
![Acqua contaminata in Italia-PFAS oltre i limiti](https://www.biopianeta.it/wp-content/uploads/2023/10/Acqua-contaminata-biopianeta.it-14102023-2.jpg)
Le province interessate sono: Bergamo, Brescia, Varese, Lodi Como e Milano, i campioni di acqua hanno superato il limite oltre il quale i PFAS diventano pericolosi per la salute, come stabilito da una direttiva europea. In particolare in 4 casi si è superato i 100 nanogrammi per litro che è ben oltre il limite imposto dalla legge: Crespiatica, Corte Palasio, Caravaggio e Mozzanica.
Greenpeace ha già inoltrato gli esposti alle Procure di riferimento, chiedendo di individuare celermente le fonti inquinanti e prendere i provvedimenti necessari affinché i cittadini non vengano esposti a rischi per la salute. L’associazione ambientalista aveva già inoltrato alle autorità competenti a maggio, i risultati di analisi delle acque effettuate dai laboratori indipendenti in Lombardia e lo scenario che ne veniva fuori era già abbastanza preoccupante.
Ma evidentemente non è bastato per intervenire e come la solito in Italia si deve passare dalla Procura per avere risultati più celeri. La salute di tutti noi è in pericolo e la Costituzione Italiana, ci dice che la tutela della salute è un diritto di ogni cittadino, meno male che c’è Greenpeace!
Ecco l’elenco degli altri comuni interessati:
- Pontirolo Nuovo (Bergamo)
- Mariano Comense (Como)
- Capriolo (Brescia)
- Somma Lombardo (Varese)
- Via Civitavecchia (Milano)
- Via Cusago (Milano)