Ambiente

Nuovo allarme in Italia: dopo la vespa killer arriva anche la formica di fuoco, i primi avvistamenti

E’ allarme in Italia, dopo la vespa killer è arrivata la formica di fuoco. Ecco i primi avvistamenti e le zone più invase.


La formica di fuoco è arrivata anche nel nostro paese. Si tratta di una delle specie più invasive che possano esistere al mondo. Già da anni è presente in varie parti del globo, ma adesso è arrivata anche in Italia. Sono ben 88 i nidi che sono stati individuati sul nostro territorio e più nel dettaglio in Sicilia, in provincia di Siracusa.

E’ il primo avvistamento ufficiale in Europa e di conseguenza la preoccupazione è tanta. A lanciare l’allarme in questi giorni è stato uno studio pubblicato sulla rivista Current Biology, guidato dall’Istituto spagnolo di Biologia evoluzionistica. Ma quali sono i rischi per l’uomo e per l’ecosistema? Andiamo a vedere.

Nuovo allarme in Italia, dopo la vespa Killer arriva la formica di fuoco

E’ conosciuta con questo nome, anche se ufficialmente la specie è la Solenopsis invicta. E’ una delle specie più invasive e si può diffondere in modo anche abbastanza rapido, non solo in Italia ma anche in tutto il continente. Gli impatti sugli ecosistemi sono abbastanza notevoli, così come sull’agricoltura e sulla saluta umana.

dopo la vespa killer arriva anche la formica di fuoco
formica di fuoco avvistamenti (biopianeta.it) (foto: ansa.it)

A parlare in questi giorni è stato Mattia Menchetti dell’Ilbe, il quale ha guidato uno studio ed ha espresso la sua preoccupazione. “I principali tipi di danni per l’uomo riguardano le apparecchiature elettriche e di comunicazione e l’agricoltura”. L’esperto ha anche spiegato che questa specie di formiche ha un impatto non indifferente sugli ecosistemi naturali.

La formica di fuoco è infatti un predatore generalista, causa la diminuzione della diversità di invertebrati e piccoli invertebrati nei luoghi dove si insedia. “Grazie al veleno presente nell’aculeo e alle colonie che possono raggiungere centinaia di migliaia di individui, possono avere un impatto anche su animali giovani, deboli, o malati”.

Ma perché è stata soprannominata formica di fuoco? Il motivo è riconducibile al fatto che le sue punture sono molto dolorose e possono anche causare delle gravi reazioni allergiche. I ricercatori, dopo aver visto le foto che sono scattate in Sicilia nelle scorse settimane, si sono recati proprio sul posto per fare dei sopralluoghi e confermare che si trattasse proprio di questo tipo di formiche. Così, in un’area di 4,7 ettari di terreno sono stati trovati 88 nidi e ciascuno di questo era popolato da migliaia di formic

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