Ambiente

Misteriosa malattia in Nuova Zelanda: ecco cos’è la patologia che sta uccidendo i pinguini

Nelle ultime settimane, le spiagge da sogno della Nuova Zelanda sono diventate veri e propri cimiteri per piccoli pinguini, i cui corpi senza vita vengono riversati sulla sabbia


Una spiaggia ricoperta di adorabili pinguini. Solo che sono morti. Tutti accuratamente allineati in una disposizione sinistra, in modo da poter essere fotografati per successivi esami. Questa scena macabra è stata osservata più volte in Nuova Zelanda nelle ultime settimane.

Ha origine da un fenomeno che preoccupa da anni difensori della natura e scienziati: i pinguini pigmei che si riversano in gran numero, senza vita, sulle spiagge della Nuova Zelanda. Diverse centinaia di pinguini pigmei dal piumaggio blu si sono riversati sulle spiagge della punta dell’Isola del Nord della Nuova Zelanda dall’inizio di giugno. Lo scienziato ambientale Vaughn Turner, che passeggia regolarmente su una di queste spiagge, ha riferito che ogni giorno trova 200 uccelli morti su una striscia di sabbia di 30 chilometri.

Pinguini morti in Nuova Zelanda: cosa sta accadendo?

Secondo il quotidiano britannico The Guardian, la settimana scorsa sono stati spiaggiati 183 animali solo sulla Ninety Mile Beach e più di 100 animali sulla spiaggia di Cable Bay, situata un po’ più a nord. Alla fine di maggio, i residenti hanno fotografato 109 animali a Ninety Mile Beach e, a metà maggio, un residente ha trovato 40 animali a Tokerau Beach, tutti nella zona del Northland.

cimiteri per piccoli pinguini: cosa sta accadendo in Nuova Zelanda?
i pinguini pigmei senza vita, sulle spiagge della Nuova Zelanda – Biopianeta.it

Per Kevin Mathews, membro della New Zealand Ornithological Society, questi uccelli sono morti in mare e la causa potrebbe essere l’aumento della temperatura dell’acqua, che costringe i pesci di cui si nutrono questi animali a migrare verso acque più fredde o ad evolversi più in profondità.

I piccoli pinguini si ritrovano quindi a corto di cibo. Non hanno più la capacità di accumulare grasso per proteggersi dal freddo, che alla fine li uccide. Un fenomeno del genere si era già verificato durante l’anomalia meteorologica La Niña.

Secondo quanto riferito, sta diventando sempre più comune, portando al rischio di una rapida estinzione di questa specie nella regione. “Se gli anni brutti superano quelli buoni, non saranno in grado di riprendersi”, ha assicurato Graeme Taylor.

Il pinguino più piccolo del mondo Chiamati anche kororās dalla popolazione locale, sono i pinguini più piccoli del mondo. Secondo Graeme Taylor, non sono le uniche specie minacciate dal riscaldamento delle acque nella regione. Anche diverse specie di berte minori, come la berta maggiore, registrano da diversi anni un’elevata mortalità nella parte settentrionale della Nuova Zelanda.

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