Curiosità

Questo pezzo di paradiso popolato da fenicotteri si trova in Italia: come arrivarci

Per arrivare in questo splendido luogo incantato, contornato da fenicotteri, basta solo un po’ di pazienza. Si trova in una delle mete estive maggiormente amate

Per trovare degli esemplari mai visti prima e molto affascinanti, non c’è bisogno di andare all’estero, dato che il nostro territorio è popolato da oltre 57 mila specie animali (WWF). Di questi, ben 1.255 sono vertebrati e, di fatto, il nostro paese è composto per il 97,8% da specie invertebrate. Alcuni di questi animali sono spettacolari, specie quando si trovano in branco nel loro habitat naturale.

Fra questi, non possiamo evitare di citare i fenicotteri, ossia quei grandi uccelli acquatici che possono somigliare a dei trampolieri, con gambe lunghe a sostegno di un piccolo corpo. Le sue dita sono palmate e posseggono un collo lunghissimo. Il loro becco è più alto che largo ed è dentellato nella parte dei margini. La parte che li caratterizza e li rende tanto affascinanti è il piumaggio, dato che è di colore bianco-roseo.

Questo splendido esemplare è alto dagli 1,35 agli 1,45 metri e la loro ala è di 360-420 millimetri circa. Quella che vi stiamo raccontando è l’unica specie europea, adatta alle grandi migrazioni e amante dei luoghi umidi e caldi. In questo contesto, viene da sé che il luogo da loro preferito nel nostro paese sia quello marino, specie la Sardegna, mentre è di comparsa di tipo irregolare e rara in Sicilia (Treccani).

Dove e quando vedere i fenicotteri in Italia

Uno dei periodi migliori in cui è possibile osservare i fenicotteri di colore rosa in terra sarda è verso i primi giorni di giugno. In questo lasso di tempo, i suddetti spettacolari volatili si fermano a nidificare, regalando il fascino di una tinta rosa su tutta l’area in cui sostano. Ma durante tutto l’anno è possibile vederli in piccoli gruppi su diverse zone della Sardegna, anche durante l’inverno.

Fenicotteri Italia
Dove si trovano i fenicotteri in Sardegna – Biopianeta.it

Amando le aree umide, sarà facile trovarli in luoghi ricchi di stagni o di paludi, in particolare nella zona di Oristano (campingcaladostia.com).  Essendo dei migratori, arrivano spesso in terra sarda per svernare, anche se da tanti anni hanno scelto di nidificare nello stagno di Molentargius (Cagliari), il parco naturale della salina, ossia un oasi naturalistica che si trova vicinissimo al capoluogo della regione.

Oltre ai due posti sopracitati, però, possiamo aggiungere anche Chia e Olbia, nella zona adiacente a Poltu Quadu. Ma resta Cagliari una delle zone maggiormente battute per poter ammirare i fenicotteri rosa. Oltre allo stagno Molentargius, anche in quello di Santa Gilla (zona protetta e ad elevata biodiversità) è facile vedere questi splendidi uccelli acquatici dal color tramonto. Proprio durante le ore del vespro regalano il fascino più bello della loro paesaggistica veduta.

Michelangelo Loriga

Michelangelo Loriga, esperto di Storia, politica (italiana e internazionale) e letteratura; appassionato di arte, sport e motori. Laureato in Scienze storiche del territorio e per la cooperazione internazionale all’Università di Roma Tre. Interessato allo sport, specie al calcio in cui ho giocato per 20 anni, in tutte le sue forme e in ogni tipo di contesto.
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