La linea di abbigliamento ideata da Sara Carbonero ha già ottenuto un grande successo. La svolta sostenibile è stata la scelta giusta
Una vita passata nel mondo del giornalismo e che ha visto la svolta con il ruolo da vicedirettrice della sezione sportiva di Mediaset Espana. Oggi, però, ha scelto di iniziare un’altra attività che tanto la aggrada, ossia quella dell’imprenditrice, e sembra che l’idea non sia stata per niente sbagliata.
Di certo, la sua relazione con il portiere della nazionale spagnola di calcio, Iker Casillas, ha dato una spinta alla sua notorietà. Ma la bellissima e bravissima Sara Carbonero ha deciso di farsi da sé e lo sta facendo nella maniera più giusta possibile. Ora, la sua nuova attività versa in uno stato di grazia, per via della scelta sostenibile che ha voluto dare alla sua marca di abbigliamento.
Questa decisione si appresta ad essere marcata come una di quelle di sicuro successo e ci sono i numeri già a testimoniarlo. Per la creazione di questa linea la donna si è avvalsa del supporto di Isabel Jiménez, ossia un’altra giornalista e Climate Ambassador molto nota in Spagna. Quest’ultima è anche una conduttrice di successo grazie al programma A fondo, sul canale Antena 3, e anche lei facente parte del gruppo Mediaset Espana.
Gli abiti sostenibili di Sara Carbonero
Il marchio scelto dalle due giornaliste è Slowlove, di cui si possono trovare i prodotti sul sito web dedicato e sull’account di Instagram. Si possono acquistare tramite un click e viene offerta la spedizione gratuita nel caso in cui venissero superate le 50 euro di acquisto. Intanto, Sara Carbonero condivide di continuo delle immagini sul proprio profilo di Instagram e, in una delle ultime, ha scritto una didascalia che può avere a che fare con questa iniziativa.
“Devi scegliere quei luoghi da cui non ti allontani e quei luoghi possono essere persone o squadre“, ha affermato l’imprenditrice. Sull’account relativo al marchio dedicato all’abbigliamento, invece, continuano a scorrere diverse immagini relative a tutta la linea estiva.
Il settore della moda sostenibile è in continua crescita e la filiera che propone è un’alternativa da prendere in grande considerazione da parte delle aziende di abbigliamento che continuano ad alimentare l’inquinamento mondiale.
Secondo una ricerca di Pwc Italia, dai 5,23 miliardi di euro del 2019, questa idea ecologica può avere un incremento economico nelle vendite che può arrivare fino al +139% in un decennio circa. Solo nel 2023 potrebbe raggiungere 6,8 miliardi di euro.
