Moda Sostenibile

Priah Ferguson, l’attrice di “Stranger Things” contro il fast fashion

Interpreta Erica nella serie TV fantasy di Netflix, ma nella vita reale ha ben chiaro quali sono i suoi prossimi obiettivi: uno shopping più consapevole e meno dannoso per il pianeta

Pur essendo giovanissima, Priah Ferguson ha scelto di dire addio al fast fashion avvicinandosi ad una moda più consapevole e circolare. L’attrice di Stranger Things ha argomentato la sua causa da quando ha stretto un’importante partnership con ThredUp.

La moda circolare sta tornando a dettare tendenza, complici forse tutte le app sul mercato che hanno facilitato la diffusione del second hand e dello shopping più consapevole e sostenibile. A rappresentare il desiderio della generazione Z è Priah Ferguson, attrice giovanissima nota soprattutto per il ruolo di Erica Sinclair in Stranger Things. Grazie alla serie Netflix, ha potuto calcare svariati red carpet e sperimentare il suo stile che è ancora un work in progress. A soli 15 anni, però, Priah Ferguson è convinta che il fast fashion non sia la risposta.

Priah Ferguson
Crediti: Priah Ferguson/Instagram

L’attrice, in un’intervista a People, ha raccontato della sua nuova partnership con thredUP e ha spiegato che, in precedenza, si è concessa shopping smisurato alimentando il fast fashion. Ad oggi, Priah Ferguson sta cercando un modo per cambiare le sue abitudini e per dare il buon esempio ai suoi coetanei. Grazie alla sua nuova collaborazione con ThredUp, la giovane attrice ha scoperto “quanto il fast fashion sia dannoso per il pianeta. È stato allora che ho preso la decisione di voler cambiare. Mi piace mangiare cibi freschi, mi piacciono le verdure, ma anche andare ai festival, nuotare. Ma posso anche evitare di fare queste cose se stiamo danneggiando il pianeta“.

Priah Ferguson ha detto addio al Fast Fashion: perché

A detta di Priah Ferguson, questa esperienza con ThredUp è stata illuminante e le ha permesso di capire perché è importante essere parsimoniosi oggi giorno. Per chi non lo sapesse, ThredUp è una piattaforma di shopping online che consente di acquistare capi second hand. Negli anni, questo sito ha studiato attentamente le abitudini del fast fashion in merito alle abitudini d’acquisto della generazione Z. In base al loro rapporto del 2022, è emerso che un acquirente su tre della Gen Z si è definito “dipendente” dal fast fashion.

Priah Ferguson
Crediti: Priah Ferguson/Instagram

Cosa si intende per Fast Fashion? Avete presente rivenditori come Shein e Forever 21? Ebbene, queste realtà creano capi cercando di imitare ciò che va in passerella, a prezzi notoriamente bassissimi e la cui realizzazione è dannosa per l’ambiente. Per non parlare delle condizioni di lavoro degli impiegati, spesso sottopagati e poco tutelati sul posto di lavoro.

Priah Ferguson
Crediti: Priah Ferguson/Instagram

Priah Ferguson ha ammesso di voler puntare ad una moda più sostenibile ed è intenzionata a lasciarsi alle spalle il fast fashion. Al tempo stesso ha spiegato che si tratta di un processo che richiede tempo. A detta dell’attrice di Stranger Things, puntare sul second hand fa bene all’ambiente ma anche alle tasche, poiché si trovano capi e accessori a prezzi interessanti considerando che sono usati. “Sono un grande fan della moda e delle ultime tendenze, ma mi interessa anche mantenere il nostro pianeta sano e forte“, ha raccontato l’attrice a WWD.

Back to top button
Privacy