Purtroppo il numero di specie in via di estinzione sta diventando sempre più alto. L’aumentare delle potenzialità di azione dell’uomo inevitabilmente comporta una riduzione degli spazi per quanto riguarda gli animali selvatici. È anche vero che nella maggior parte dei casi non si tratta di qualcosa di giustificabile.
L’essere umano infatti si è sempre fatto pochi problemi ad uccidere o vendere degli animali, non pensando al fatto che stesse compiendo un gesto aberrante. Basterebbe pensare al fatto che, se ricevessimo lo stesso trattamento saremmo completamente in balia e non potremmo dire nulla.
Le associazioni animaliste combattono da decenni per la conservazione di alcune specie che ormai contano pochissimi esemplari su tutto il pianeta Terra.
Pochi e seriamente a rischio
Una di queste è indubbiamente l’iguana rosa. Di questo animale possiamo osservare solo alcune centinaia di unità, tutte situate nelle isole Galapagos. Il suo nome scientifico è Conolophus marthae ed è appunto uno dei rettili che rischia di scomparire da un momento all’altro dal nostro amato pianeta.
È incredibile come sia arrivata sul radar degli zoologi solo da pochissimo tempo. Precedentemente non era stato osservato alcun esemplare di questa specie. Probabilmente questo è dovuto al fatto che il loro habitat naturale sia da sempre stato quello delle isole vulcaniche al largo dell’Ecuador. La scoperta è avvenuta grazie ad un gruppo di lavoro di ricercatori italiani coordinati dal biologo Gabriele Gentile.
Parliamo di una specie davvero rara, trovabile solo in una piccola area vicina alla cima del Vulcano Wolf. È importantissimo che rimangano in vita i pochi esemplari presenti, per tentare un aumento ad oggi abbastanza improbabile.
