Quali sono i migliori prodotti in vendita nei discount? Ecco la lista da comprare ad occhi chiusi

Con i test di Altroconsumo che confermano la loro affidabilità, è il momento di rivalutare queste opzioniCon i test di Altroconsumo che confermano la loro affidabilità, è il momento di rivalutare queste opzioni

Prodotti a marchio commerciale (www.biopianeta.it)

I prodotti a marchio commerciale rappresentano una scelta sempre più valida per i consumatori attenti al risparmio.

Con i test di Altroconsumo che confermano la loro affidabilità, è il momento di rivalutare queste opzioni nella propria lista della spesa.

Il concetto di private label si riferisce a prodotti fabbricati da terzi e venduti con il marchio di un supermercato o di una catena di distribuzione. Questi articoli, spesso progettati per sembrare creati dalla catena stessa, possono in realtà essere prodotti da aziende specializzate. Ad esempio, i detersivi venduti da Lidl sotto il marchio Formil possono provenire dagli stessi stabilimenti di marchi noti, ma con formulazioni diverse.

Le private label si sono evolute nel tempo, e oggi molte catene offrono diverse linee di prodotti. Alcuni esempi includono:

  1. Esselunga con il marchio principale e la linea “Primo Prezzo Smart”.
  2. Coop con la sua offerta “Vivi Verde”, focalizzata su prodotti ecologici.

Questo approccio consente ai supermercati di rispondere a diverse esigenze di consumo e a vari segmenti di mercato.

La qualità dei prodotti a marchio commerciale

Esiste una diffusa diffidenza nei confronti dei prodotti a marchio commerciale, spesso considerati inferiori rispetto ai brand più noti. Tuttavia, i test condotti da Altroconsumo hanno smentito questo mito. Molti prodotti a marchio commerciale si sono distinti per la loro qualità, confrontandosi ad armi pari con i leader di mercato. Non è raro che questi articoli ottengano punteggi eccellenti nei test comparativi.

Ad esempio, alcuni detersivi e prodotti per la cura della casa hanno ricevuto il titolo di “Miglior Acquisto” grazie al loro eccellente rapporto qualità-prezzo. Questo risultato dimostra come il consumatore non debba necessariamente sacrificare la qualità per ottenere un risparmio.

Per facilitare i consumatori nella scelta, Altroconsumo ha stilato una lista di prodotti a marchio commerciale che hanno ottenuto risultati brillanti nei test. Ecco alcune delle insegne più note e i prodotti che hanno ottenuto un punteggio positivo:

Carrefour:

  1. Detersivo per piatti: pulizia efficace e buona profumazione.
  2. Pasta secca: alta consistenza e sapore.

Conad:

  1. Riso: ottima qualità e rapporto prezzo/prestazioni.
  2. Olio d’oliva: gusto pieno e buon profumo.

Coop:

  1. Yogurt: freschezza e sapore eccellenti.
  2. Prodotti surgelati: mantenimento delle proprietà nutritive.

Esselunga:

  1. Caffè: aroma e gusto ottimi.
  2. Snack: qualità sorprendente nei prodotti dolciari.

Eurospin:

  1. Detergenti per la casa: efficacia e costo contenuto.
  2. Prodotti freschi: frutta e verdura fresche e di qualità.

Lidl:

  1. Formaggi: buoni punteggi per sapore e consistenza.
  2. Prodotti da forno: qualità superiore in dolci e pane.

Aldi:

  1. Carne e salumi: valutazioni positive per sapore e freschezza.
I migliori da scegliere (www.biopianeta.it)

Il confronto con i brand noti

È interessante notare che in alcuni casi, i prodotti a marchio commerciale non solo competono con i brand noti, ma li superano anche in termini di qualità e prezzo. In diverse categorie di prodotti alimentari, i marchi del distributore hanno ottenuto punteggi migliori rispetto ai loro omologhi più costosi. Questo non solo dimostra che i consumatori possono risparmiare senza compromettere la qualità, ma evidenzia anche come il mercato stia cambiando, con i supermercati che si impegnano a offrire prodotti sempre più competitivi.

Quando si tratta di scegliere tra prodotti a marchio commerciale e brand blasonati, è utile considerare i risultati dei test di Altroconsumo. È possibile che il prodotto a marchio commerciale sia la scelta migliore, offrendo un equilibrio ideale tra costo e qualità.

Roberto Arciola:
whatsapp