Vivere green

UE approva nuova legge, dovrai fare subito dei lavori a casa tua: ecco cosa cambierà per ogni italiano

Il Parlamento europeo ha approvato una nuova legge che impone agli Stati di promuovere una ristrutturazione innovativa della propria casa.


In una decisione storica volta a combattere il cambiamento climatico e ridurre il consumo energetico, i membri del Parlamento Europeo (MEP) hanno approvato a stragrande maggioranza una nuova legge per rivoluzionare l’efficienza energetica di ogni casa dell’UE.

Quest’ultima impone agli Stati membri di installare impianti solari sugli edifici e di rinnovarli per migliorare la loro efficienza energetica. Lo standard fa parte della Direttiva europea sulla prestazione delle strutture, approvata provvisoriamente a dicembre.

La direttiva è stata formalmente approvata dagli eurodeputati lunedì, con 370 voti favorevoli, 199 contrari più 46 astensioni, e dovrà ora essere confermata formalmente dal Consiglio dei ministri per diventare legge. Di seguito, scopriamo tutto ciò che prevede.

Casa Green, il Parlamento europeo approva la nuova legge

A partire dal 2030, tutti i nuovi edifici costruiti all’interno dell’UE dovranno essere a emissioni zero. Le strutture di proprietà delle autorità pubbliche apriranno la strada raggiungendo questo obiettivo già nel 2028. Questa mossa ambiziosa mira a ridurre drasticamente le emissioni di gas serra e costituisce un precedente per le pratiche di costruzione sostenibili.

Casa Green, il Parlamento europeo approva la nuova legge
Approvata la direttiva europea “case green”, ecco cosa prevede (biopianeta.it)

Sebbene la direttiva stabilisca obiettivi rigorosi per la riduzione delle emissioni, offre anche esenzioni per alcuni tipi di edifici. Le strutture agricole e gli edifici storici non saranno soggetti alle stesse regole, consentendo flessibilità nella conservazione dei monumenti storici e culturali.

In un passo significativo verso la riduzione della dipendenza dai combustibili fossili, gli Stati membri sono tenuti a delineare strategie per la transizione dei sistemi di riscaldamento dalle caldaie tradizionali. Entro il 2040, l’obiettivo è eliminare gradualmente i combustibili fossili dal riscaldamento e dal raffreddamento, con la proibizione dei sussidi per le caldaie autonome a combustibili fossili già nel 2025.

Ciarán Cuffe, relatore della direttiva sulla prestazione energetica nell’edilizia, ha evidenziato i benefici di vasta portata della legislazione. Inoltre ha ricordato a tutto il potenziale di questa iniziativa per alleviare la povertà energetica in tutto il mondo e creare opportunità di lavoro nuove. Ha sottolineato il suo ruolo fondamentale nel raggiungimento degli obiettivi del Green Deal Europeo.

Questa spinta legislativa è strettamente in linea con la visione più ampia dell’UE per la sostenibilità, come delineato in iniziative come la Conferenza sul futuro dell’Europa (CoFE). Promuovendo l’indipendenza energetica, l’UE mira a spianare la strada verso un futuro più resiliente e sostenibile.

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