Sono stati approvati ufficialmente i bonus riguardanti il diabete e la fibromialgia. In arrivo un aiuto ingente: tutti i dettagli.
Tra le ultime agevolazioni del 2024 si trovano anche gli incentivi per il diabete e la fibromialgia, rivolto a tutti coloro che hanno un certificato medico che attesti l’una o l’altra malattia. In merito però ci sono alcune informazioni da conoscere.
Tanti sono i bonus e gli incentivi erogati in questi anni da parte del governo nazionale o locale, rendendo così più agevole la vita alle persone dal punto di vista economico. L’ultima novità riguarda il bonus diabete mellito di tipo 1 e fibromialgia, due patologie che non sono coperte dal SSN, ovvero dal Servizio Sanitario Nazionale.
Adesso le agevolazioni sono state approvate attraverso due diversi provvedimenti da parte delle istituzioni, ma in ogni caso si tratta di misure importanti che si vanno a inserire in quello spazio dedicato alle agevolazioni per i malati.
Bonus diabete e fibromialgia: come funziona
L’approvazione del bonus diabete mellito di tipo 1 e fibromialgia è arrivata dalla giunta regionale ligure dietro all’idea proposta dall’assessore alla Sanità.
In merito al bonus per il diabete si riconosce ai cittadini per il 2024 la rimborsabilità del medicinale Baqsimi (glucagone). In merito alle elaborazioni sui dati a disposizione, l’uso nella regione è stimato in circa 1000 confezioni l’anno. È un farmaco salvavita somministrato intranasale e serve a trattare ipoglicemie gravi, quando il paziente non può né mangiare e né bere.
Si tratta di un trattamento molto utile per i bambini che potrebbero avere dei problemi a deglutire o a iniettarsi il glucagone. La misura della regione Liguria garantisce quindi l’accesso alla terapia a carico del SSN a base regionale. Si tratta di una agevolazione importante per garantire la massima sicurezza ai pazienti più piccoli.
In merito al bonus fibromialgia è stato deciso di riconoscere per tutto l’anno in corso il diritto ai trattamenti farmacologici gratuiti per le persone con la patologia che nella regione colpisce circa 700 persone. Si tratta di una malattia cronica e che attualmente è classificata come malattia reumatica, caratterizzata da rigidità muscolare, dolore diffuso, stanchezza cronica, disturbi del sonno e riduzione del tono dell’umore.
La fibromialgia è una malattia che potrebbe compromettere seriamente lo svolgimento delle attività comuni quotidiane. Oltre al fatto che potrebbe avere un impatto negativo sulla qualità della vita in generale. Per il momento non ci sono terapie da parte del SSN, ma la regione Liguria ha deciso di farsi carico dell’assistenza. Questo vuol dire che si tratta di una misura dedicata solo alla popolazione che risiede in Liguria.
