Sustainability Life

Veterinario, basta una dichiarazione e recuperi tutte le spese: procedi subito

Le spese veterinarie per i nostri animali domestici sono molto care! Ma ora basta una dichiarazione e recuperi tutto.

Gli animali domestici sono parte integrante della vita delle persone che li adottano e come tali vengono trattati, con amore e grande cura perché in fondo sono come dei bambini e siamo noi a dover capire cosa c’è che non va! Quando stanno male è motivo di gran cruccio e preoccupazione per noi, è necessario quindi l’intervento del veterinario. Chi ha animali in casa sa che le spese sanitarie sono molte costose e tutte private. Far fare un’ecografia ad un gatto o ad un cane non è proprio economico!

Comunque, se il nostro cucciolo si ammala spendiamo tutto quello che c’è da spendere! Ma adesso, finalmente, possiamo anche avere delle detrazioni fiscali sulla denuncia dei redditi come per le nostre spese sanitarie che portiamo in detrazione annualmente. Il procedimento è abbastanza facile e non servono documenti particolari, ovviamente ci sono delle regole e dei requisiti specifici che vanno rispettati per poter fare la detrazione in fase di denuncia dei redditi. Vediamo insieme cosa bisogna fare per avere il beneficio di legge.

In cosa consiste la detrazione e quali requisiti occorrono per averla

Le spese sostenute per la cura dei nostri animali domestici possono essere detratte sul modello 730 per la dichiarazione dei redditi annuale: la percentuale di detrazione è del 19% sulle spese che superano la franchigia di 129,11 euro, specificatamente il 19% sulla parte che eccede l’importo indicato.

L’importo massimo da portare in detrazione per visite, interventi, farmaci ed esami diagnostici è di 550 euro. Ricordiamo inoltre che la detrazione verrà imputata alla persona che ha pagato le spese veterinarie anche se non è il proprietario, deve essere insomma l’intestatario della fattura rilasciata.

Spese veterinarie quanto si può detrarre
Ecco la detrazione fiscale massima per le spese veterinarie -biopianeta.it

Per poterne usufruire ci sono degli obblighi da rispettare: il limite come abbiamo detto è di 550 euro, le spese devono essere pagate con un metodo tracciabile e la soglia massima vale per il singolo contribuente al di la di quanti animali abbia in casa. Le spese veterinarie devono essere indicate nel modello 730 nella sezione “altre spese” precisamente dal rigo E8 al rigo E10. La detrazione, per le spese sanitarie dei nostri animali domestici, è del 19%, come abbiamo detto ma solo se si ha un reddito annuo che non superi i 120000 euro, al di sopra di questa cifra va a decrescere fino ad arrivare all’azzeramento oltre 240000 euro di reddito.

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