Per prendersi cura del proprio fegato bisognerebbe eliminare dalla propria dieta alcuni alimenti estremamente dannosi
Oggi è sempre più difficile seguire alla perfezione una particolare dieta, che protegga l’intero organismo umano. Infatti, la vita condotta dalla società moderna, in particolar modo quella lavorativa, impone a volte un certo stile di vita, il quale potrebbe danneggiare la propria salute. Ma com’era la dieta in passato, quando non c’era la tecnologia odierna? Nel Medioevo, ad esempio, si mangiavano tanti cereali attraverso il consumo di pane, farina, polenta e pasta.
Naturalmente, c’era tanta verdura perché i prodotti coltivati avevano la priorità, essendo una società formata da tantissimi contadini. La carne, invece, veniva consumata soprattutto dai ricchi, e comprendeva quella di maiale e di pollo. Inoltre, il pesce era molto apprezzato nel Nord Europa, come ad esempio il merluzzo e le aringhe.
Come proteggere il proprio fegato
Chiaramente il fegato è un organo molto importante per la sopravvivenza di un essere umano, perciò occorre proteggerlo e curarlo nel migliore dei modi. Per la precisione, il fegato può essere paragonato ad un filtro che smaltisce i rifiuti e cerca di far passare solo ciò che è nutriente per l’organismo. Quindi, se questo importantissimo organo non dovesse funzionare correttamente, tutti i rifiuti passerebbero e danneggerebbero altre zone del corpo umano. Infatti, alcuni esperti hanno calcolato che una persona potrebbe vivere mediamente 1 anno, se avesse un fegato non più funzionante.
Pertanto, coloro che possiedono un fegato sano, cioè che non presentano infezioni virali o altre malattie, potrebbero comunque danneggiarlo conducendo uno stile di vita non adeguato. Infatti, il modo migliore per compromettere le funzionalità del fegato è bere molto alcol, mangiare alimenti ricchi di grasso, zuccheri e calorie. In altre parole, questo organo aiuta a depurare l’organismo e a bloccare i rifiuti, ma se il lavoro da compiere aumenta eccessivamente, poiché sono stati assunti troppi grassi o molte sostanza alcoliche, il fegato smette di funzionare correttamente, proprio perché non riesce a filtrare tutta quella mole di tossine.
Dopodiché, non essendoci più un filtro, le sostanze tossiche incominciano a penetrare e a circolare dappertutto. Quindi, il consiglio più importante è curare l’alimentazione, evitando le proteine animali, il grasso, i troppi zuccheri, il burro e soprattutto l’alcol. Ciò che fa bene, invece, sono i legumi, l’olio d’oliva a crudo e il succo di limone. Per quanto riguarda la verdura, si consiglia di mangiare la cicoria, la scarola, i cavoli, i broccoli, i carciofi e i pomodori.
