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Condizionatore o pompa di calore: se non sai le differenze è una stangata e solo uno conviene

I termini condizionatore, climatizzatore e pompa di calore sono spesso utilizzati erroneamente come sinonimi, ma in realtà indicano tre apparecchi ben distinti. Ecco la scelta migliore per voi. 


Stiamo entrando nel vivo della stagione estiva e abbiamo già avuto un assaggio di giornate molto calde. In vista delle consuete ondate di calore, molti di noi stanno già attrezzando con i classici apparecchi che offrono un po’ di refrigerio sotto il solleone, dai ventilatori ai condizionatori. Ma l’uno non vale l’altro: ecco come scegliere la soluzione più adatta caso per caso.

Innanzitutto una premessa: condizionatore, climatizzatore e pompa di calore non sono sinonimi. Tutti e tre sono in grado di modificare la temperatura di un ambiente, ma con modalità differenti. Il condizionatore può raffreddare (o riscaldare) l’aria, mentre il climatizzatore è un dispositivo in grado di raffreddarla, deumidificarla, filtrarla e riscaldarla, con la possibilità di impostare un preciso livello di temperatura e umidità. Quanto alla pompa di calore, è un apparecchio che acquista calore dall’ambiente esterno per cederlo, tramite i terminali, all’abitazione, e può essere usato sia per il riscaldamento, sia come condizionatore in estate e per la produzione di acqua calda sanitaria. Vediamo nel dettaglio pro e contro delle due soluzioni principali.

L’alternativa cruciale tra condizionatore e pompa di calore

Come accennato, il condizionatore d’aria è un elettrodomestico in grado di sviluppare calore sensibile (positivo o negativo) che viene scambiato con un fluido il quale, una volta messo in circolazione, cede quel calore a un ambiente per aumentarne o abbassarne la temperatura. Di conseguenza, gli scopi principali di un condizionatore sono raffreddare o riscaldare la temperatura di una o più stanze di casa.

Condizionatore o pompa di calore differenza convenienza
Tra le peculiarità della pompa di calore c’è una maggiore versatilità ed efficienza rispetto al semplice condizionatore o climatizzatore. (Biopianeta.it)

La pompa di calore, invece, è un dispositivo in grado di trasferire energia termica da una sorgente a temperatura più bassa a una sorgente a temperatura più alta sfruttando diverse forme di energia, solitamente elettrica. La pompa di calore è un’alternativa più evoluto rispetto ai sistemi convenzionali composti da climatizzatori e caldaia. Una semplice valvola consente infatti alla macchina di scambiare tra loro le funzioni dell’evaporatore e del condensatore, rendendo così un dato ambiente caldo in inverno e freddo in estate.

Tra le peculiarità della pompa di calore c’è una maggiore versatilità ed efficienza rispetto al semplice condizionatore o climatizzatore. Con una pompa di calore si riesce infatti a trasformare l’aria esterna riscaldando e o raffreddando l’acqua dell’impianto termico interno. Come terminali possiamo trovare i classici termosifoni, oppure i fan coil, gli “split” e soprattutto impianti radianti a bassa temperatura. Per tali ragioni la pompa di calore sta rimpiazzando sempre più spesso le caldaie a gas.

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