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Pnrr, 135 milioni per le Green Communities: le parole della Ministra Gelmini

Al via i primi tre progetti pilota che si svilupperanno in Emilia Romagna, Piemonte e Abruzzo

La Ministra degli Affari regionali Mariastella Gelmini ha fatto sapere che saranno stanziati 135 milioni alle Green Communities; questo in linea con il Pnrr. Al via, dunque, i primi progetti pilota che si svilupperanno in Emilia Romagna, Piemonte e Abruzzo.

Le Green Communities, ovvero le comunità locali costituite da territori rurali e di montagna che intendono sfruttare in modo equilibrato tutte le risorse principali di cui dispongono, riceveranno 135 milioni dal Pnrr; questo quanto affermato dalla Ministra Mariastella Gelmini che ha presentato nel dettaglio anche i primi tre progetti pilota che riceveranno i finanziamenti.

Come riporta AdnKronos, la Ministra degli Affari regionali ha fatto sapere che le prime attività finanziare saranno destinate al dissesto idrologico; a questo seguiranno: il turismo sostenibile, la gestione integrata dell’energia e delle risorse idriche.

I primi progetti di Green Communities

135 milioni dal Pnrr destinati alle Green Communities; i primi progetti pilota saranno in Emilia Romagna, Piemonte e Abruzzo che riceveranno in totale 6 milioni di euro. I progetti sono stati presentati dalla Ministra degli Affari regionali Mariastella Gelmini; come rappresentati delle tre Regioni: il Presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e il Vicepresidente della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente. Le Green Communities sono previste dalla Legge di Stabilità del 2016; questa assegna al Dipartimento per gli Affari regionali la predisposizione della Strategia nazionale delle Green Communities, di concerto con gli altri Ministeri e con la Conferenza Unificata.

Come si legge su AdnKronos, la Ministra Gelmini ha fatto sapere: “Partono i primi tre progetti pilota nei tempi previsti dal Pnrr“; a questi tre progetti sulle Green Communities ne seguiranno altri 30 che saranno distribuiti in tutto il Paese, per: “Realizzare una strategia nazionale sulla montagna contro lo spopolamento; per favorire i servizi in montagna e nuovi strumenti di finanziamento dei piccoli comuni come i certificati forestali“.

Le prime attività finanziate

All’interno della Componente 2 (Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile) e della Missione 2 (Rivoluzione verde e transizione ecologica), il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza prevede uno specifico investimento per rilanciare le Green Communities; ed è a fronte di questo che giungono i primi importanti finanziamenti volti a sostenere queste attività. Come ha fatto sapere la Ministra Gelmini, si partirà dal dissesto idrologico; ad esso seguiranno investimenti nel turismo sostenibile e nella gestione integrata di energia e risorse idriche.

I primi tre progetti sono: l’Unione Montana dell’Appennino reggiano La montagna del latte in Emilia Romagna, la green community Terre del Monviso in Piemonte; e per finire la green community Parco regionale Sirente Velino in Abruzzo. I rappresentati delle tre Regioni da cui partiranno i primi finanziamenti previsti per le Green Communities hanno espresso il loro parere in merito. Come riporta, ancora, AdnKronos, Bonaccini ha spiegato: “Il fondo per la montagna viene quintuplicato rispetto agli anni precedenti e che addirittura raddoppierà rispetto a questo ulteriore aumento di 100 mln di euro“. Specifica Cirio: “È la prima volta che un governo si ricorda concretamente di investire sulla montagna“; e a concludere il Vicepresidente dell’Abruzzo, Imprudente, che ha spiegato come il progetto sul Parco regionale Sirente Velino partirà dalla mobilità sostenibile.

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