IL SETTORE FARMACEUTICO NEL LAZIO: UN’ECCELLENZA
CRIBIS D&B è la società del Gruppo CRIF specializzata nella fornitura di informazioni economiche e commerciali e servizi a valore aggiunto per la gestione del credito commerciale e lo sviluppo del business in Italia e all’estero.
Di recente, ha pubblicato sul proprio sito web (iCribis) un’analisi sull’attuale situazione dell’industria farmaceutica nel Lazio.
Dalla lettura si rileva che il settore farmaceutico italiano si conferma come uno dei comparti più resilienti alla recessione, il secondo a livello europeo dietro alla sola Germania. In questo contesto emerge che il settore farmaceutico del Lazio ė un’eccellenza e realtà di spicco nel panorama industriale nazionale.
Infatti, esso si contraddistingue per un’intensa attività innovativa, una base produttiva ben consolidata ed un elevato numero di imprese, che pesano per il 15,4% sul totale nazionale e rappresentano il 61,8% delle aziende del settore operanti nell’Italia centrale. Le imprese farmaceutiche della regione sono localizzate per l’87,8% in provincia di Roma (il 13,1% sono aziende farmaceutiche di Pomezia), per l’8,4% in provincia di Latina, per il 2,8% nel frusinate e per il restante 1% in provincia di Rieti.
La produzione farmaceutica del Lazio è formata, in prevalenza, da aziende che realizzano medicinali ed altri preparati farmaceutici come sieri immuni, vaccini, medicinali vari, preparati omeopatici, anticoncezionali, preparati medici diagnostici, bende, garze, ovatte e cerotti contenenti sostanze farmaceutiche (65,4%) e da aziende che realizzano prodotti farmaceutici di base come vitamine, antibiotici, acidi salicilici e acetilsalicilici, zuccheri chimicamente puri ed emoderivati per uso farmaceutico (21,5%).
Le maglie del comparto farmaceutico del Lazio sono formate in gran parte da piccole e medio-piccole realtà imprenditoriali, nella quasi totalità dei casi società di capitali (93,4%), con una media di circa 120 dipendenti e con un costo del personale medio di circa 786.993 euro. Altra caratteristica che emerge dall’analisi è la vocazione all’export, con circa il 16% delle aziende laziali che esportano i loro prodotto verso tutto il mondo (Nord America, Europa, Medio Oriente e Asia).
Infine secondo gli ultimi dati disponibili il fatturato del farmaceutico regionale si aggira intorno a 7,4 miliardi di euro.
Nella “top ten” delle aziende del settore farmaceutico del Lazio con il fatturato maggiore troviamo:
1) Merck Serono Spa
2) Abbvie Srl
3) Bristol Myers Squibb Srl
4) Pfizer Italia Srl
5) Pfizer Srl
6) Aziende Chimiche Riunite Angelini Francesco A.C.R.A.F. Spa
7) Msd Italia Srl
8) Takeda Italia Spa
9) Pfizer Consumer Manufacturing Italy Srl
10) Johnson & Johnson Spa