Un+quotidiano+riciclabile%3A+il+giornale+che+si+pianta+e+fiorisce
biopianetait
/2018/03/un-quotidiano-riciclabile-giornale-si-pianta-fiorisce/amp/

Un quotidiano riciclabile: il giornale che si pianta e fiorisce

Un giornale in carta come tutti gli altri, che però può essere piantato e fiorisce: succede in Giappone, dove uno dei quotidiani nazionali ha realizzato la testata giornalistica più sostenibile al mondo

Mai più carta sprecata: è questo il senso dell’operazione della testata giapponese The Mainichi Shimbunsha, che ha realizzato un giornale in carta uguale in tutto a un normale quotidiano, se non fosse che è fatto in carta riciclata e vegetale, che dopo la lettura può essere piantato e fiorisce. Un perfetto esempio di economia circolare che nel settore della carta non costituisce una novità – di recente una casa editrice argentina ha presentato un libro ecologico che se piantato dà vita ad una pianta – ma che rappresenta un impegno importante verso l’ambiente da parte della testata giornalistica.

La carta del giornale ecologico è realizzata con acqua, carta riciclata e piccoli semi di fiori e piante: una volta letto il quotidiano, si può sminuzzare la carta e piantarla, annaffiandola come se fosse una vera pianta che vedrà la luce poi nel giro di qualche settimana. Un’iniziativa, quella del Green Newspapa che da parte della rivista The Mainichi arriva dopo una campagna pubblicitaria sulle donazioni d’acqua per i paesi in cui più se ne soffre la carenza: una sensibilità che ora è diventata qualcosa di pratico.

Il riciclo creativo dei materiali è sicuramente uno dei passi fondamentali che ogni paese deve compiere nel percorso di riduzione delle emissioni di CO2: il Giappone si pone sicuramente tra quelli più all’avanguardia con un’iniziativa che è stata portata anche nelle scuole per sensibilizzare i bambini sui temi legati all’ambiente; vi è stato comunque una risposta importante in tutto il paese dato che il Green Newspaper ha raggiunto la tiratura di quattro milioni di copie al giorno con un guadagno pari a oltre seicentomila euro.

Photo credit: Twitter.com