Allarme PFAS nelle padelle e nelle pentole: solo queste sono sicure

Le pentole e le padelle sono elementi fondamentali della nostra cucina, ma possono nascondere insidie legate all'uso di sostanze chimiche tossiche,Le pentole e le padelle sono elementi fondamentali della nostra cucina, ma possono nascondere insidie legate all'uso di sostanze chimiche tossiche,

Attenzione ad alcuni tipi di padelle (www.biopianeta.it)

Siamo molto attenti alla qualità del cibo che consumiamo, ma spesso non prestiamo la stessa attenzione agli strumenti con cui cuciniamo.

Le pentole e le padelle sono elementi fondamentali della nostra cucina, ma possono nascondere insidie legate all’uso di sostanze chimiche tossiche, come i PFAS (sostanze perfluoroalchiliche), che sono state associate a vari rischi per la salute. In questo articolo, esploreremo quali materiali sono sicuri per cucinare e come mantenere in buono stato i nostri utensili da cucina per garantire un’alimentazione sana e sicura.

I PFAS sono una vasta famiglia di sostanze chimiche utilizzate in vari settori, tra cui la produzione di pentole antiaderenti. Questi composti sono noti per la loro resistenza all’acqua e all’olio, e per la loro capacità di conferire proprietà antiaderenti ai materiali. Tuttavia, la loro persistenza nell’ambiente e nel corpo umano ha sollevato preoccupazioni significative. Studi hanno dimostrato che l’esposizione ai PFAS può portare a problemi di salute come malattie cardiovascolari, disfunzioni immunitarie e persino alcuni tipi di cancro.

Quali materiali sono sicuri?

Quando si tratta di scegliere le pentole e le padelle giuste, è cruciale considerare i materiali utilizzati. Le padelle in acciaio inox, ad esempio, sono considerate tra le più sicure. Non solo non rilasciano sostanze tossiche, ma sono anche molto durevoli e resistenti. Le padelle in ghisa sono un’altra opzione eccellente, a patto che vengano curate adeguatamente per mantenere il loro rivestimento naturale.

Le padelle in ceramica sono un’alternativa valida alle tradizionali antiaderenti, purché siano di alta qualità e prive di rivestimenti tossici. Tuttavia, è importante notare che non tutte le padelle in ceramica sono uguali; alcune possono contenere sostanze chimiche nocive, quindi è fondamentale acquistare solo prodotti certificati.

Una delle preoccupazioni principali riguarda le padelle antiaderenti tradizionali, in particolare quelle rivestite in Teflon. Fino a poco tempo fa, molte di queste padelle contenevano PFOA, un composto chimico pericoloso. Sebbene dal 2015 il PFOA non venga più utilizzato nella produzione di padelle antiaderenti, è comunque prudente prestare attenzione a come vengono utilizzate. Evitare di riscaldare le padelle a temperature elevate o di utilizzarle in condizioni inadeguate può prevenire la degradazione del rivestimento e la potenziale migrazione di sostanze tossiche.

Anche le padelle in alluminio, sebbene siano leggere e facili da usare, possono rilasciare sostanze chimiche se utilizzate con cibi acidi come pomodori o agrumi. È consigliabile utilizzare contenitori di altri materiali per conservare il cibo, evitando di lasciarlo in contatto prolungato con l’alluminio.

Quali le migliori da utilizzare (www.biopianeta.it)

Per garantire che le nostre pentole e padelle rimangano sicure, è importante prendersi cura di loro nel modo giusto. Le padelle in acciaio inox e ghisa richiedono una pulizia adeguata e una stagionatura regolare per prevenire la ruggine e mantenere le loro proprietà antiaderenti. Le padelle antiaderenti, invece, devono essere trattate con attenzione: evitare utensili metallici che possano graffiare il rivestimento e lavarle delicatamente a mano, se possibile.

È anche fondamentale controllare regolarmente lo stato delle padelle. Se notate graffi o segni di usura, è meglio sostituirle per evitare rischi per la salute. Inoltre, non dimenticate di prestare attenzione alla temperatura: riscaldare le padelle a vuoto è una pratica da evitare, poiché può causare il rilascio di fumi tossici.

Oltre alla questione dei materiali, ci sono anche altri aspetti da considerare quando si utilizzano padelle e pentole. Un rischio comune è rappresentato dalle scottature. I manici delle pentole, soprattutto se metallici, possono scaldarsi e causare ustioni. È consigliabile utilizzare presine o guanti da cucina quando si maneggiano pentole calde e fare attenzione a non toccare il manico durante la cottura.

Inoltre, la stabilità delle pentole sul piano cottura è fondamentale. Le padelle più piccole, in particolare, possono rovesciarsi facilmente, causando non solo una perdita di cibo, ma anche potenziali ustioni. Utilizzare pentole di dimensioni appropriate e prestare attenzione alla disposizione degli utensili in cucina possono ridurre significativamente il rischio di incidenti.

Roberto Arciola:
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