AmbienteVivere green

Plastica: la Coop scende in campo per ridurne l’utilizzo

Coop Italia aderisce alla campagna lanciata dalla Commissione Europea e scende ancora una volta in campo per ridurre l’utilizzo di plastica


Anche Coop Italia, sistema di cooperative italiane che gestisce una rete di superettes, supermercati ed ipermercati, scende in campo per la lotta contro l’utilizzo sconsiderato della plastica. La Coop, così, si aggiunge ai già tanti marchi che puntano a ridurre fortemente l’utilizzo di prodotti e oggetti in plastica.

Oltre all’attività e all’impegno volontario, l’azienda ha aderito alla campagna di intenti lanciata dalla Commissione Europea. L’obiettivo principale di questa operazione è quello di arrivare a risparmiare un quantitativo di “plastica vergine” equivalente a 6.400 tonnellate all’anno. La Coop, abbracciando questa campagna, si impegnerà a diminuire in maniera specifica l’utilizzo di determinati prodotti: in prima linea le bottigliette di acqua, ma anche flaconi per detergenti e detersivi. Interventi sono previsti anche per quanto riguarda le cassette riutilizzabili impiegate per “movimentare” ortofrutta, carne e pesce.

Per quanto riguarda le bottigliette di plastica, la Coop si è prefissata di raggiungere, già entro dicembre 2019, il 30% di plastica riciclata, per giungere a utilizzarne il 50% entro il primo mese del 2023. Per quanto riguarda le cassette di frutta, si parla di 600 mila nuove unità ogni anno, realizzate per il 40% con plastica riciclata; l’obiettivo è quello di arrivare al 60% entro l’anno 2025. Le nuove iniziative Coop vanno a rilanciare gli impegni assunti negli scorsi come “Coop for Kyoto” e “Coop insieme per un futuro sostenibile” del 2017. Ecco cosa ha detto Maura Latini, direttore generale di Coop Italia:

“Partiamo da una situazione di vantaggio grazie a scelte fatte nel tempo per la riduzione, il riciclo e il riuso. Stando alla direttiva europea, ad esempio, abbiamo in Coop già sostituito alcuni prodotti monouso in plastica con materiali biodegradabili e compostabili: è il caso dei piatti e bicchieri in PLA dal 2004 e dei bastoncini di cotone per orecchie biodegradabili, già così da anni, anche se per legge dovranno esserlo dal 2019. Intanto Coop va anche oltre l’adesione alla Campagna Europea e prevede di raggiungere entro il 2022 gli ulteriori obiettivi che l’Unione Europea ha posto come obbligatori entro il 2030 (entro il 2030 tutti gli imballaggi di plastica dovranno poter essere riciclati o riutilizzati): nell’arco di un quadriennio tutti i prodotti a marchio Coop, con un valore commerciale di circa 3 miliardi di euro all’anno, saranno realizzati con materiali di imballaggio riciclabili o compostabili o riutilizzabili, mentre quelli della linea Vivi Verde, maggiormente dedicata alla tutela dell’ambiente, taglieranno il traguardo già a fine dell’anno prossimo”.

plastica

Back to top button
Privacy