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Allarme alimentare: studentessa a Firenze trova aghi nella mozzarella

La scoperta a Firenze da parte di una studentessa che ha trovato due aghi nella mozzarella dopo averla comprata al supermercato: disposto il ritiro a scopo precauzionale dell’intero lotto, di oltre tremila confezioni

Oltre tremila confezioni di mozzarelle sono state ritirate dal mercato in seguito alla scoperta di una studentessa fiorentina che, all’interno di una confezione comprata al supermercato di via Masaccio, nel capoluogo toscano, ha trovato due aghi da cucina. Oltretutto dopo aver già tagliato e iniziato a mangiare il latticino. La confezione non presentava buchi, in base a quanto verificato dai carabinieri, e quindi gli aghi non possono essere stati inseriti dall’esterno. Per questo motivo è stato disposto il ritiro dal commercio dell’intero lotto in via precauzionale. Il lotto di riferimento è quello corrispondente al numero 10176887  con confezioni da 125 grammi.

Ad essere ritirate sono state 3840 confezioni di mozzarella, di cui 600 distribuite nei supermercati Esselunga e già ritirate, mentre le restanti sono state distribuite ad altri rivenditori e per loro comunque è stato disposto il richiamo. Il marchio delle mozzarelle è Mukki ma la loro produzione, come spiegano dall’azienda, non è avvenuta all’interno dello stabilimento fiorentino della Centrale del Latte, ma da un altro produttore, l’azienda Valcolatte di Piacenza.

L’azienda produttrice è intervenuta affermando che non sussistono le possibilità affinché un oggetto, così estraneo alla filiera di produzione della mozzarella, si ritrovi all’interno della confezione. Al momento Mukki è in contatto con i Nas dei Carabinieri e l’Asl per collaborare al fine di avere un chiarimento quanto il più veloce possibile sull’accaduto per tutelare l’azienda e la salute dei consumatori in primis.

Photo credit: Pixabay.it

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