Curiosità

Addio Bettie Bee, il gatto con due teste

La storia dello straordinario gatto nato in Sudafrica, con due teste e tre occhi, aveva impressionato il mondo. Dopo meno di un mese, a causa delle malformazioni, la natura ha vinto su Bettie Bee


Alla fine la sua padrona ha dovuto dire addio al suo gatto speciale, Bettie Bee, nata lo scorso 12 dicembre a Capo Orientale, in Sudafrica, con una conformazione del volto incredibile: il felino, a differenza dei fratelli, era infatti nato con due volti, due nasi, due bocche e tre occhi. Una grave anomalia genetica derivata da una mutazione, chiamata Giano (il dio romano con due teste) che provoca tale malformazione.

Identico a un gatto qualsiasi nel resto del corpo, Bettie Bee ha condiviso la sorte con altri gatti che, nati con la stessa malformazione, sono sopravvissuti per pochi giorni, ad eccezione di Frank e Louie, un gatto sopravvissuto fino a 15 anni, nel 2014. Nonostante i due volti, anche Bettie Bee aveva organi unici e un’unica funzione cerebrale che non gli ha impedito di crescere, nutrirsi regolarmente: il peso a dieci giorni di vita era di 200 grammi, che aumentavano lentamente ma con costanza. Il fatto che Bettie Bee acquistasse forza ogni giorno aveva fatto ben sperare veterinari e la padrona che se ne stava prendendo cura. Eppure, alla fine una violenta polmonite si è portata via questo gatto speciale.

Come racconta sempre la padrona sulla pagina Facebook dedicata a Bettie Bee, le condizioni di vita del gattino erano stabili sin quando, a sedici giorni dalla nascita, è stata colpita dalla polmonite. Si sospetta che un po’ di latte le sia finito nei polmoni; a un certo punto il micio ha iniziato a vomitare, forse nauseata dagli antibiotici o dal muco, ma alla fine la sua lotta è stata troppo difficile. “Se potessi lo rifarei da capo, meritava di avere una possibilità di vivere, ma purtroppo non era nel suo destino”.

Photo credit: Facebook.com

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